Il Computer più venduto in assoluto nella storia dell'informatica, creato da Jack Tramiel, che ha segnato un intera generazione di videogiocatori, grafici e programmatori torna in vendita dopo 30 anni.

Molti lo chiamano "il nuovo Commodore 64", per altri il "Commodore 64 Mini" ritorna con le vesti del primo Commodore 64 che in Italia veniva chiamato per la sua forma il "Biscottone". 

lI Commodore 64 Mini ha fatto la sua presentazione ufficiale alla Games Week, creato da Paul Andrews, Managing Director di Retro Games ltd, scopriamo le caratteristiche della mini console. 

Di dimensioni molto ridotte rispetto all'originale, il Commodore 64 Mini è fornito di una uscita video HDMI che consente alla console di essere collegata a qualsiasi nuova TV, due porte USB tramite le quali poter collegare Joystick (fornito in dotazione con i due classici pulsanti rossi), ma anche mouse, tastiere (i tasti non sono utilizzabili, sono per pura coreografia), e qualsiasi memoria di massa USB e la classica presa Micro USB per l'alimentazione.

La console viene fornita con una discreta dotazione di titoli, tra questi troviamo videogame che a dir poco potremmo definire  leggendari come Speedball 2: Brutal Deluxe, Paradroid e Impossible Mission.

Assistenza Commodore 64 Mini

La compatibilità del Commodore 64 Mini verso il suo predecessore sono incredibili, collegando una tradizionale tastiera USB, i vecchi e nostalgici giocatori potranno utilizzarlo sia come un classico C64, digitando i comandi base “alla vecchia maniera”, sia per programmare dei veri e propri nuovi giochi. 

Gli acquirenti troveranno pre installati 64 titoli, un numero simbolico, ma sarà possibile aggiungere ulteriori giochi  semplicemente collegando la console ad una periferica USB contenete le classiche immagini.

Commodore 64 mini

Il progetto alle spalle del Commodore 64 Mini è costato poco e ha mirato dritto al cuore degli appassionati. Il Commodore 64 Mini non si acquista perché si brucia dal desiderio di giocare ai vecchi classici, poiché per questo è sufficiente qualsiasi PC, notebook o addirittura smartphone, e il giusto emulatore. Si acquista perché rappresenta una delle icone dell'industria videoludica che ha segnato la storia, e per molti rappresenta un vivo ricordo d'infanzia.

Commodore 64 mini

Giusto per saziare la curiosità dei tanti Geek, il sistema operativo alla base della nuova console è Linux ;)